Il gruppo SACE, che si occupa di prestiti alle Imprese, ha annunciato una proroga fino a 12 mesi di prestiti e finanziamenti destinati alle attività colpite dall’Alluvione in Emilia Romagna e Marche.
Si tratta di un’iniziativa anticipata da una nota del gruppo, che vuole mostrare la sua vicinanza a tutte le famiglie colpite dai danni dell’alluvione e supportare tutte le imprese dell’Emilia-Romagna e Marche.
Ecco quali sono i dettagli della moratoria.
In sintesi, le oltre 1.800 aziende già clienti del Gruppo SACE, possono contare su posticipi e moratorie sul pagamento dei premi, a cui si aggiungono proroghe gratuite dei termini delle coperture assicurative e di factoring da parte di tutte le aziende del Gruppo.
Per tutte le imprese dei territori colpiti dall’alluvione, oltre alla gratuità di tutti i pareri preliminari e delle valutazioni delle controparti italiane ed estere, saranno disponibili, con accesso privilegiato, i prodotti finanziari a supporto delle filiere produttive, garantendo dilazioni in favore dell’azienda debitrice leader di territorio e l’anticipo sugli ordini per consentire il ripristino delle commesse e la ripresa dell’attività.
Inoltre Sace Fct, la società del gruppo controllato dal ministero dell’economia e finanze che opera nel ramo factoring, concederà l’anticipo del credito Iva senza vincolo d’importo minimo per i prossimi 6 mesi.
La Società SIMEST del Gruppo CDP (Cassa Depositi e Prestiti), che sostiene la crescita delle imprese italiane nel mondo, ha dato infine il via a un pacchetto di misure da 700 milioni di euro complessivi, in sostegno delle imprese colpite dalla recente alluvione.
Si tratta di tre misure ad hoc così articolate: